Cementine: un trend dal sapore antico

Chi segue il mio profilo instagram avrà capito che quando scatto un selfie ai miei piedi è perché sotto c’è un bel pavimento, il più delle volte fatto di cementine.

Ho avuto occasione di entrare in abitazioni antiche e di emozionarmi nello scoprire che ogni loro stanza era impreziosita da un tappeto diverso, realizzato con questo straordinario rivestimento. Ogni volta che l’esperienza si ripete, lo scatto dall’alto diventa un gesto necessario e inevitabile.

È stato grazie a un like a una delle mie foto con vista cementine, che ho scoperto che proprio nella mia città di origine, Galatina, nel cuore del Salento, l’arte della realizzazione di queste mattonelle è in pieno recupero. Quel like, infatti, arrivava da Marra Pavimenti, un’azienda galatinese che in tema di pavimenti ha fatto storia e che oggi è in piena fase di restyling della produzione. Ammetto che sono stata colpita subito dalla gradevolezza dei set design con i quali sono presentati i prodotti sul profilo instagram e sul sito aziendale.

Alcuni decori per cementine presenti nella collezione di Marra Pavimenti (© Ph. Valentina Romano)

Non ho esitato a contattare l’azienda, tanto più che un viaggio in Salento era già in fissato da lì a qualche giorno. Sono stata stra-felice quando Francesco Marra ha accolto la mia richiesta di poter far loro visita, figuriamoci quando mi ha detto che mi avrebbe fatto assistere al processo di produzione delle cementine: sono letteralmente saltata dalla gioia!

Inoltre, già da tempo pensavo di aprire nel blog una rubrica dedicata ai procedimenti di realizzazione di materiali e manufatti legati al mondo dell’interior. Perché non cogliere l’occasione e inaugurarla con un articolo dedicato a uno dei miei rivestimenti preferiti, per giunta realizzati nella mia terra?

Marra Pavimenti è un’azienda a conduzione familiare, nata nel 1948 grazie a due fratelli decoratori, Giovanni e Antonio, che hanno fatto dell’impasto di acqua, cemento e polvere di marmo una vera e propria arte, poi tramandata alla generazione successiva. Merito di quest’ultima è il rispetto per la tradizione e la cura per il prodotto rigorosamente realizzato a mano, che va di pari passo con una particolare attenzione per il design.

Stampi di metallo con vari decori per la realizzazione delle cementine (© Ph. Valentina Romano)

Parliamo di tradizione perché le cementine sono un tipo di pavimentazione risalente a fine ‘800 e i suoi componenti sono rimasti pressoché invariati nel tempo. La parte superiore, o nobile, della mattonella è costituita da polvere di marmo, cemento bianco e pigmenti colorati. La parte inferiore da calcestruzzo ad alta resistenza e da inerti. Lo spessore della mattonella si aggira intorno ai 2,7 cm, il formato generalmente è di 25×25 cm e le forme più tradizionali sono il quadrato e l’esagono. Trattandosi di un prodotto realizzato artigianalmente, le piccole imperfezioni sono ammissibili, e anzi diventano addirittura un pregio del prodotto, se si pensa che ogni mattonella è realizzata a mano.

Il banco da lavoro e il torchio a compressione idraulica (© Ph. Valentina Romano)

Concludo questo post, provando a restituire a parole l’esperienza bellissima e addirittura romantica che ho vissuto entrando nel reparto destinato alla realizzazione delle cementine: centinaia di stampi in metallo appesi su una rastrelliera lungo una parete, sacchi pieni di colore in polvere, il rumore del metallo degli attrezzi, quello della pressa usata a compattare la mattonella nello stampo, e ancora la fluidità dell’impasto colorato prima di essiccare, i tempi di attesa, la catena umana di montaggio che lavora a ritmo cadenzato fino alla mattonella numero ottanta con la quale la giornata può considerarsi conclusa.

I piccoli boccali con i quali viene versato l’impasto colorato nello stampo (© Ph. Valentina Romano)