Blogger in una casa speciale: quella di Casa Facile Ho lasciato passare il lunedì post Milano Design Week 2018 in cui di solito si è un po’ frastornati dalla settimana di eventi. In città si sentono ancora le vibrazioni dell’entusiasmo che l’ha percorsa. E mentre mi abituo poco per volta al ritorno del ritmo ordinario, lascio sedimentare tutte le meraviglie catturate dai miei cinque sensi. Sì, perché la Design Week è stata un’autentica palestra per i cinque sensi dal cui esercizio dipende quello numero 6, il più liberatorio e forse quello con meno confini: l’immaginazione. Manteniamola sempre allenata! Una contemporanea Wunderkammer con vere e proprie chicche di design e la parete intonacata con la calce cruda di Novacolor È stato proprio questo l’invito che Casa Facile ha rivolto a tutti i visitatori del suo DesignLab e a tutte le blogger del suo team, del quale – UDITE UDITE – sono entrata orgogliosamente a far parte. L’annuncio l’avevo dato sulla pagina facebook di Casetascabili e sul mio profilo Instagram. A chi apprende la notizia oggi, lascio immaginare il mix emotivo tra gioia e commozione di quando ho letto – ero in metrò – l’email con la quale il direttore Giusy Silighini mi dava il benvenuto nella grande famiglia CF. Un angolo del DesignLab di Casa Facile con Piatti di Faïencerie Georges e un dettaglio della madia di Moog con gli specchi-maschera Colé. E non uso una parola a caso: entrare nel DesignLab allestito durante la MDW 2018 all’interno dell’Innovation Design District, è stato come entrare in una casa accogliente e in una famiglia ospitale. Ed è stato come se conoscessi già tutti e da tempo, perché ciò che emerge dalle pagine della rivista, quel calore informale, quello spontaneo senso di ospitalità, sono li stessi generati da chi lavora alla sua realizzazione. C’è stata una festa il 18 aprile, con la quale la redazione e le blogger ambassador hanno dato il benvenuto alle nuove reclute. L’evento “Meet the blogger” si è svolto in un tripudio di attesa, emozione e contagiosa felicità. Ho incontrato le mie nuove colleghe, molte delle quali conoscevo già attraverso i loro blog e i loro profili Instagram. È stato davvero tutto incredibile. Uno scorcio della Green Room con tessili Gabetti , in primo piano la carta da parati London Art . Nella seconda foto il mobile libreria Scavolini Diesel Il DesignLab, poi, era un luogo delizioso, un loft con un ampio living e un’ampia cucina: un’area progettata all’insegna della convivialità e della socializzazione, dove infatti s’intrattenevano piacevoli conversazioni e si prendeva parte ai vari laboratori e show cooking che si sono susseguiti. Senza che, al contempo, non ci fossero le zone destinate al relax e alla riflessione. Come la Green Room a cui si veniva introdotti dalla carta da parati a tema green di London Art, e come la Wunderkammer nella quale in un silenzio di ammirazione tutti noi passavamo in rassegna i bellissimi oggetti esposti. A ritmare il susseguirsi degli spazi contribuivano i colori: una palette molto raffinata dai toni polverosi e molto rilassanti. Che dire ragazzi, ho vissuto un sogno ad occhi aperti che però non è un sogno, anzi vi porto la prova concreta che non lo sia e che una nuova avventura sia appena iniziata: eccovi il mio primo articolo per la mitica Casa Facile. Buona lettura! Flora floor, una delle lampade di Slamp che hanno illuminato il DesignLab di Casa Facile Testi e foto di Valentina Romano