Viola Lab: alla scoperta degli arredi in stile coloniale inglese.

Conoscevo la storia di Viola e del suo showroom di arredi coloniali ed è stata bellissima l’esperienza di visitarlo. È bastato varcare un portone d’ingresso che affaccia sulla strada principale di Covo, un paesino in provincia di Bergamo, per ritrovarmi catapultata come Alice in un mondo meraviglioso.

Ho attraversato un androne e una corte fiorita aperta a sua volta su un giardino di un verde abbagliante. E’ la casa di famiglia il luogo che Viola ha scelto per creare il suo lab. Sotto il portico che ha fatto chiudere con ampie vetrate, e dove un tempo suo nonno tostava il mais, Viola ora custodisce i suoi tesori provenienti dall’India.

Viola e il bassotto Bruno nello showroom Viola Lab a Covo (BG)

Una laurea in architettura di interni alla NABA, poi la voglia di cercare un linguaggio che la rappresentasse e che rispecchiasse la sua idea di casa. Così iniziano i suoi viaggi, due anni in Australia che lei dice essere il paese anticipatore delle tendenze e poi ancora un anno a Notting Hill. Si appassiona allo stile coloniale inglese, il suo occhio si affina nel riconoscere pezzi originali. Un altro volo, questa volta direzione India. Qui gira per i mercati, incontra i commercianti, impara a riconoscere i legni.

Credenze, orci in ferro, vecchi fari, cornici di finestre, queste e molte altre le meraviglie che potete trovare da Viola Lab

Il dispiacere nel vedere cataste di arredi malmessi è pari alla gioia di scoprire gli splendidi colori sotto strati e strati di polvere. Ogni pezzo è una scommessa, è un seguire il proprio fiuto. E così già dopo il suo primo soggiorno in India, Viola riesce a riempire un intero container di arredi coloniali e a portarli in Italia. È fatta! L’idea è diventata realtà, e si chiama VIOLA LAB.

Una credenza di color verde menta. Gli allestimenti sono curati da Viola

I pezzi che espone sono bellissimi e unici per l’estetica e per la storia che ognuno di essi porta con sé: credenze, charpai, bauli in metallo, scrivanie, vecchi portoni, ruote di carro. Viola ne parla e li descrive come fossero parte di sé, ed in effetti è un po’ così visto che grazie al suo progetto questi pezzi hanno trovato nuova vita.

In breve tempo Viola ha fidelizzato una cerchia di clienti che ora le commissionano persino la ricerca di pezzi con caratteristiche specifiche, ha realizzato interi progetti d’interni, e sempre più spesso i suoi arredi compaiono su riviste d’arredamento.

E a sentirla parlare con entusiasmo contagioso del suo lavoro, beh che dire… hai vinto la scommessa Viola!

Un candeliere e una ruota di carro, sullo sfondo un bellissimo portale turchese in legno intagliato
Il Viola Lab affaccia su una bellissima corte interna di un palazzo storico di Covo (BG)

Testi e foto di Valentina Romano