Casa AAV

L’appartamento si trova al piano alto di un condominio degli anni sessanta, in centro a Milano. Nei primi anni duemila è stato oggetto di una radicale ristrutturazione alla quale si deve l’impianto attuale, caratterizzato da un volume centrale intorno al quale si aprono i vari ambienti.

Il desiderio della nuova proprietà era di ridurre il carattere minimal che avevano gli interni.

Il nuovo intervento quindi è stato un vero e proprio restyling attraverso l’uso di tappezzerie, colori  e un nuovo distributivo degli arredi e dei corpi illuminanti, la scelta dei quali è stata fatta in accordo con i pezzi di famiglia che i proprietari desideravano mantenere.

Per la palette cromatica sono state d’ispirazione due opere di Bonalumi che fanno parte della collezione della committenza, appassionata d’arte contemporanea: accenti di blu e di rosso si alternano sullo fondo neutro di beige e bianchi caldi delle pareti.

Il volume centrale è stato impreziosito con una finta boiserie in gesso e con due applique di alto artigianato (Nuvola della collezione Easy Wall di Servomuto). Questa parete fa da sfondo e definisce l’area conversazione e relax della sala, insieme al mobile sideboard con anta cannettata (Novamobili).

Per la zona pranzo la scelta degli arredi è ricaduta sul tavolo Torii, dalle forme minimal e con piano in marmo lucido di Carrara (Novamobili), al quale sono state abbinate delle sedie vintage trovate in un mercatino e fatte restaurare e rifoderare. Infine un evergreen del design italiano: l’elegante lampada da terra Twiggy di Foscarini.

La camera padronale e la camera degli ospiti, sono state personalizzate con due carte da parati dal pattern geometrico: rispettivamente Tiles e Punchinello (Cole&Son), posate al di sopra una finta boiserie dipinta di beige. Il letto matrimoniale in eco-pelle color rosso pompeiano è di Noctis, come anche il divano letto in velluto tortora inserito all’interno di un’armadiatura a ponte su disegno, nella camera degli ospiti.

Nella camera della bimba si è optato per una carta da parati dal disegno non geometrico, ma comunque ben ritmato, Clouds (Jannelli&Volpi), posata sul soffitto, quasi a creare un effetto di sfondato.

I bagni sono stati oggetto di un vero e proprio intervento di ristrutturazione: per il rivestimento di entrambi si sono scelte le pistrelle Passpartout con superficie a rilievo (Fioranese) in due diversi toni.

LOCALITÀ: Milano
ANNO: 2020-2021
CLIENTE: Privato
COMMISSIONE: Design degli interni
DIREZIONE ARTISTICA: Valentina Romano, Sara Gallucci
FOTOGRAFIE: Deborah Della Penna (@Moretimestudio)